E’ stato denunciato per danneggiamento e interruzione di servizio di pubblica utilità l’uomo che ieri sera, nel trapanese, ha devastato una stanza di un Pronto Soccorso. E’ successo a Castelvetrano presso l’Ospedale Vittorio Emanuele II. I.G, queste le iniziali del 29enni che nella serata di ieri ha improvvisamente dato in escandescenze provocando seri danni alla struttura e spaventando il personale e le persone presenti. E proprio i sanitari hanno chiesto l’intervento dei Carabinieri che sono intervenuti bloccando l’uomo e traducendolo in caserma per sottoporlo ad interrogatorio già ieri sera.
Il Comitato di Castelvetrano della Croce Rossa Italiana ha espresso solidarietà ai dirigenti, medici e a tutto il personale sanitario dell’ospedale Vittorio Emanuele II per quanto successo. Il Presidente del comitato di Castelvetrano, Giuseppe Cardinale, ha così commentato: “Una vile aggressione, l’ennesima, da parte di un uomo contro uomini e donne che sono qui col solo scopo di aiutare e salvare ogni giorno vite umane, con grande professionalità, umanità e spirito di sacrificio”. I volontari della Croce Rossa per alcuni mesi hanno collaborato con i sanitari nell’accoglienza dei pazienti in Pronto Soccorso. Cardinale aggiunge: “Un gesto così vile non fermerà mai la scelta di vita di questi uomini, ma i danni arrecati alla struttura e agli strumenti in dotazione per la corretta cura di tutti, certamente causeranno delle criticità a danno dell’intera collettività”.
L’ aggressione presso il Pronto Soccorso di Castelvetrano non è il primo avvenuto ultimamente nella regione. A novembre era accaduto un episodio simile al Civico di Palermo, quando i familiari di una donna avevano forzato l’ingresso dell’area di emergenza dopo che il medico aveva comunicato loro il decesso di una familiare, aggredendo i metronotte e devastando la sala d’attesa.
Elena Di Maio – Trapani Post