“Con circa 50 milioni di euro del Pnrr realizzeremo in provincia di Trapani 13 case della comunità, 4 centrali operative territoriali, 3 ospedali di comunità e altri interventi per la tecnologia e per l’innovazione, oltre che per acquistare due Tac, cinque mammografi ed altre strumentazioni”. Sono questi gli investimenti per la sanità in provincia di Trapani, resi noti questa mattina dal commissario straordinario dell’Asp di Trapani, Vincenzo Spera, nel corso di una conferenza stampa. L’Asp di Trapani, individuata come “soggetto attuatore esterno”, utilizzerà anche fondi del piano nazionale degli investimenti complementari, per potenziare la sanità pubblica.
Le procedure di appalto sono state avviate entro dicembre 2022 e questo ha consentito di ottenere all’Asp di Trapani, unica in Sicilia, una maggiorazione del 20% sui finanziamenti. Le tredici case di comunità dovranno essere completate entro il 30 giugno 2026 e sono così distribuite: due a Trapani, una ad Erice, due a Marsala, una a Mazara del Vallo, Castelvetrano, Alcamo, Custonaci, Castellammare del Golfo, Partanna, Pantelleria e Salemi. Le quattro centrali operative territoriali (Trapani, Marsala, Mazara e Alcamo) dovranno essere attivate entro il 30 giugno 2024 e i tre ospedali di comunità dotati di 20 posti letto (a Trapani, Marsala e Salemi) entro il 30 giugno 2026. Infine per la realizzazione della Radioterapia a Trapani si attende ancora il decreto di finanziamento della Regione.