I giudici della IV sezione penale del tribunale di Palermo, presieduta da Bruno Fasciana, hanno assolto l’ex proprietario di Kartibubbo. L’imprenditore Calcedonio Di Giovanni e Francesco Curti Gialdino, commissario liquidatore della Beton Sud, secondo i giudici palermitani non hanno commesso il fatto. L’imprenditore e il commissario, difesi dall’avvocato Paolo Grillo ed Emanuele Varrica, erano accusati di bancarotta fraudolenta. I due imputati nel 2016, secondo la Procura, avrebbero distrutto o nascosto le scritture contabili di una delle imprese di Di Giovanni. Ma la vicenda non è stata dimostrata durante il dibattimento, per cui si è arrivata all’assoluzione con formula piena per gli imputati.
Magra consolazione per l’Ex Proprietario di Kartibubbo, Calcedonio Di Giovanni, che lo scorso si era visto confiscare un patrimonio da 100 milioni di euro tra cui il villaggio turistico Kartibubbo, a Campobello di Mazara. Il primo ad accusare L’imprenditore fu il pentito Rosario Spatola, che parlò di Di Giovanni come massone e uomo al servizio della mafia di Campobello di Mazara. Di Giovanni non ha mai subito una condanna diretta per mafia, ma è stata provato la sua collusione che ha portato alla confisca dell’intero patrimonio. La confisca è stata resa definitiva dalla Corte di Cassazione nei mesi scorsi.
Redazione – Trapani Post