Questa notte in pieno centro storico a Trapani è stato ucciso a coltellate Christian Favara, trapanese già noto alle forze dell’ordine. Pare che l’accoltellamento possa essere avvenuto per motivi passionali nell’abitazione alle spalle della cattedrale di Trapani.
Cristian Favara, trapanese, con precedenti penali per droga e omicidio colposo. In particolare quest’ultima accusa è legata alla morte per overdose di una tossicodipendente, Roberta Oresti, che all’epoca dei fatti, nel 2016, aveva appena 24 anni; la sostanza stupefacente, un mix letale di eroina e cocaina, sarebbe stata ceduta alla vittima proprio da Favara, condannato in primo grado a 7 anni e sei mesi di reclusione un anno fa ed era in attesa del processo d’appello.
Le indagini dei carabinieri sull’uccisione di Favara, figlio di noti ristoratori trapanesi e anche lui per qualche tempo gestore di un ristorante sarebbero già arrivate al colpevole. Infatti, si starebbe già per chiudere il cerchio attorno al presunto assassino, il cui fermo sarebbe imminente poiché gli uomini dell’arma della compagnia di Trapani sarebbero già sulle sue tracce.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Trapani in seguito alla segnalazione della compagna, che al loro arrivo avrebbe confessato l’omicidio. La donna si trova nel carcere Pagliarelli di Palermo in attesa della convalida del fermo. Sono tuttora in corso degli accertamenti all’interno dell’abitazione della vittima.
Redazione – Trapani Post