Con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti i carabinieri della compagnia di Trapani hanno arrestato a Erice, in provincia di Trapani, un ragazzo di vent’anni, già noto alle forze dell’ordine. Il giovane è stato sorpreso in un appartamento di edilizia popolare, in cui il giorno prima i militari avevano già arrestato due persone, che lo avevano occupato abusivamente, nell’ambito di un’attività antidroga.
Ritornati nella casa per riconsegnarla formalmente all’Istituto autonomo case popolari i carabinieri hanno trovato il portone d’ingresso socchiuso e all’interno il giovane di venti anni intento a sistemare dosi di sostanze stupefacenti da spacciare. Sul tavolo della cucina c’erano, infatti, 13 grammi di cocaina e 3 grammi di crack, un bilancino di precisione e materiale vario per il confezionamento delle dosi, mentre durante la perquisizione al giovane sono stati trovati settecentosettanta euro circa in contanti, con tutta probabilità proventi dell’attività di spaccio.
Un appartamento che evidentemente era considerato una base logistica ideale per le attività di smercio di sostanze stupefacenti a Trapani ed Erice, vista la circostanza di questo fermo. Dopo la convalida dell’arresto il giudice per l’istruttoria preliminare del tribunale di Trapani ha decretato per il ventenne la misura cautelare degli arresti domiciliari.
Redazione – Trapani Post