“Le coste siciliane sono sempre più spesso aggredite da progetti che le snaturano e le deturpano, privatizzandole di fatto e sottraendo ai cittadini la loro bellezza e la possibilità di promuovere un turismo più rispettoso: crescita esponenziale delle concessioni balneari; chiusura dei liberi accessi alle coste; afflusso di migliaia di bagnanti in alcuni siti senza nessuna regolamentazione”. Lo dice la sezione Sicilia Nordoccidentale del Wwf, che annuncia la propria presenza a Levanzo, il 2 luglio a partire dalle 11, per la giornata di mobilitazione in difesa della bellezza e dell’integrità delle coste siciliane. “Abbiamo la responsabilità – aggiunge il Wwf – di preservare la bellezza delle nostre coste, fruendone in maniera sostenibile. Occorre impegnarsi con forza contro le speculazioni e per un turismo rispettoso e consapevole, chiedendo alle istituzioni di avviare una seria regolamentazione, come previsto dalle norme vigenti”.