MARSALA – Un fiume di candidature per soli sei posti. Il concorso pubblico indetto dal Comune di Marsala per l’assunzione di agenti di Polizia Municipale ha registrato numeri record: ben 2.451 domande presentate per altrettanti candidati ammessi con riserva alla prova scritta. Una cifra che rende la selezione una delle più partecipate nella recente storia della pubblica amministrazione locale.
L’enorme affluenza – confermata con un provvedimento firmato dalla dirigente del settore Risorse Umane – restituisce il quadro di un mercato del lavoro segnato da instabilità e precarietà, dove un impiego a tempo indeterminato nella pubblica amministrazione rappresenta ancora un obiettivo ambito. Il concorso, infatti, prevede l’assunzione a tempo pieno e indeterminato di sei nuovi agenti di Polizia Municipale, ma il rapporto tra posti disponibili e partecipanti – oltre 400 per ogni posizione – lascia intendere la straordinarietà della sfida.
Tutti i candidati sono stati ammessi con riserva alla prova scritta, come previsto dal bando, in attesa della verifica formale dei requisiti. L’elenco, nel rispetto delle normative sulla privacy, è stato pubblicato in forma anonima attraverso i codici assegnati al momento della presentazione delle domande.
Il Comune ha fatto sapere che la data della prova scritta verrà comunicata con un preavviso di almeno 15 giorni, secondo le modalità previste dal bando. Intanto, l’attesa cresce, non solo per la difficoltà della selezione, ma anche per l’importanza che questi sei nuovi ingressi rivestono nel rafforzamento della presenza della Polizia Municipale sul territorio marsalese, particolarmente esteso e complesso da presidiare.
Per migliaia di candidati, molti dei quali giovani in cerca di una stabilità lavorativa, questa selezione rappresenta molto più di una prova concorsuale: è la concreta speranza di un futuro diverso, in un contesto che continua a offrire poche alternative.


