Le note avvolgenti di Chopin e Beethoven hanno accolto i viaggiatori, trasformando per un giorno la sala partenze e arrivi dell’aeroporto “Vincenzo Florio” di Trapani in un elegante auditorium. È andata in scena ieri, sabato 21 giugno, la Festa della Musica, l’iniziativa nazionale promossa da Assaeroporti che ha visto lo scalo trapanese partecipare con entusiasmo. L’evento, tuttavia, non è stato solo un’occasione per allietare i passeggeri, ma ha rappresentato anche il primo palcoscenico pubblico per il neo-direttore generale di Airgest, Enrico Malato.
A fare gli onori di casa, accanto allo storico presidente Salvatore Ombra, c’era dunque il nuovo manager, che ha potuto così presentarsi alla comunità aeroportuale in un clima di festa e cultura. L’esibizione, applaudita con calore dai viaggiatori, è stata affidata a due giovani talenti del Conservatorio di Trapani, i pianisti Michele Lombardo e Giacomo Barraco. Selezionati dall’Ente Luglio Musicale, partner dell’evento, i due musicisti hanno incarnato perfettamente il tema di questa 31ª edizione, “Un mondo di mestieri”, rappresentando chi ha scelto di dedicare la propria vita all’arte delle sette note. “La musica è bellezza, ed è proprio ciò che si aspetta e che puntualmente trova chi atterra nel nostro meraviglioso territorio”, ha commentato il presidente Ombra, sottolineando come l’appuntamento sia ormai una tradizione consolidata per lo scalo.
L’occasione ha permesso di conoscere da vicino il profilo del nuovo direttore. Catanese, cinquant’anni, Enrico Malato porta a Trapani un bagaglio di esperienze di caratura internazionale. Con una laurea in Economia, un master alla Bocconi e altre due lauree specialistiche in Management Aeronautico e Studi Turistici conseguite nel Regno Unito, ha costruito la sua intera carriera nel settore del trasporto aereo. Dal suo esordio in Alitalia a Roma, è passato a ruoli di rilievo a Dublino con Ryanair, per poi gestire il management italiano dello stesso vettore e approdare infine a un incarico chiave a Fiumicino con Swissport, il colosso mondiale dei servizi di handling, prima di accettare la sfida in Airgest.
“Sono entusiasta ed orgoglioso di poter rappresentare Airgest in questa occasione”, ha dichiarato il direttore Malato. “Condivido appieno il desiderio di rinnovare il connubio tra musica, arte e volo. L’obiettivo comune è accompagnare il passeggero durante tutta la sua permanenza, e la musica è un fattore chiave per rendere gli scali accoglienti ed esaltare l’esperienza del viaggio”. Un debutto sulle note dei grandi classici, che segna l’inizio di un nuovo capitolo per la gestione del “Vincenzo Florio”.