Piante esotiche in un’area protetta. I carabinieri forestali hanno scoperto in un fondo agricolo in prossimità del lago Specchio di Venere nell’isola di Pantelleria (Trapani) decine di piante esotiche, appartenenti alla specie ‘washingtonia filifera’, un particolare tipo di palma importato dagli Stati Uniti D’America, in particolare dalla California, molto famoso nel mondo perché cresce autoctona a Los Angeles che ne è pieno. Le piante importante dal proprietario del fondo erano state messe a dimora in assenza di autorizzazioni, in piena zona protetta.
Tali esemplari di piante esotiche rientrano nel novero delle specie alloctone invasive, elencate dal ministero dell’Ambiente, la cui immissione nelle aree protette è vietata, sia perché potenziali conduttori di elementi patogeni per la vegetazione autoctona, sia per la facilità di propagazione dei loro semi, con il rischio di una progressiva riduzione di habitat naturali e l’alterazione irreversibile di delicati equilibri eco-sistemici necessari al mantenimento immutabile delle aree protette.
I Carabinieri del reparto forestali, che avevano scoperto le piante esotiche, hanno denunciato un uomo di 38 anni, proprietario del fondo, per introduzione di specie vegetali invasive in ‘Zona 1’ dell’area Parco nazionale di Pantelleria, nonché ‘Zona speciale di conservazione.
L’uomo dovrà ripristinare lo stato dei luoghi a suo carico.
Redazione – Trapani Post