Siciliacque rende noto che, dopo aver riscontrato un aumento dei valori di manganese nell’acqua in ingresso al potabilizzatore di Sambuca, ha tempestivamente avviato una serie di misure correttive per poter rientrare nei parametri fissati dalla legge. Siciliacque é intervenuta attraverso il dosaggio di reagenti per riequilibrare i livelli di manganese in eccesso, che conferiscono all’acqua una colorazione giallognola.
Nei Comuni serviti dal potabilizzatore di Sambuca – Trapani, Erice, Valderice, Custonaci, Alcamo, Paceco, Buseto Palizzolo, Calatafimi-Segesta, Santa Ninfa, Gibellina, Partanna, Salaparuta, Poggioreale, Salemi, Vita, Santa Margherita Belice e Montevago – la situazione dovrebbe tornare alla normalità entro 3-4 giorni, salvo imprevisti.
Dai campionamenti finora effettuati, e comunicati agli organi di controllo dell’Asp, si registra già un graduale miglioramento del trattamento e un abbassamento della torbidità nell’acqua in uscita dall’impianto di Sambuca. Il manganese é un metallo che si trova naturalmente nell’acqua: secondo una prima ipotesi, l’aumento delle quantità rilevate potrebbe essere collegato alle piogge delle scorse settimane che hanno determinato un movimento dei sedimenti nella diga Garcia, fenomeno che si era già registrato un anno fa nello stesso periodo dell’anno e che causò non pochi problemi alla cittadinanza. I sedimenti smossi dal fondo della diga, probabilmente, avranno innalzato la concentrazione di manganese e di conseguenza una maggiore presenza nell’acqua da trattare.
Redazione – Trapani Post