Sono arrivati i provvedimenti restrittivi per quattro ultras del Trapani calcio, che erano stati denunciati dalla Digos di Reggio Calabria, lo scorso novembre per i disordini avvenuti in Viale Gaileo Galilei, nella città dello stretto, al termine della sfida tra las Lfa Reggio Calabria e il Trapani, valida per il campionato di serie D, girone I. Durante gli scontri gli uomini della polizia di stato hanno constatato la partecipazione attiva dei tre supporters granata ad episodi di violenza.
I fatti sono avvenuti dopo la partita, vinta dai trapanesi per 2 a 0, i destinatari dei Daspo, tutte persone riconducibili alla frangia del tifo organizzato granata, hanno bloccato la marcia dei mezzi messi a disposizione gratuitamente dall’Atam per raggiungere la stazione ferroviaria, aggredendo con una spranga di ferro uno degli autisti. L’uomo ha riportato ferite al volto giudicate guaribili in 14 giorni. Oltre all’aggressione all’autista i destinatari del provvedimento sono rei di aver danneggiato i Pulman e diverse auto parcheggiate nella zona.
Inoltre, uno degli autisti è stato aggredito con una spranga, riportando ferite al volto poi giudicate guaribili in 14 giorni e sono stati anche danneggiati alcuni pannelli in vetro di uno dei pullman insieme ai vetri di tre autovetture parcheggiate sulla strada.
I quattro tifosi, uno dei quali era già sottoposto a Daspo, sono stati identificati e denunciati.