La terza edizione del Segesta Teatro Festival prende slancio, dopo un inizio all’insegna della musica, con un programma ricco di danza e teatro al suggestivo Teatro Antico del Parco Archeologico di Segesta.
Mercoledì 31 luglio, la scena sarà dominata dalla danza contemporanea con la Compagnia “Ivona”, fondata nel 2019 da Pablo Girolami e vincitrice di numerosi riconoscimenti internazionali. Due le coreografie presentate da giovani talenti under 35: “Rer”, un’esplorazione del legame tra corpi danzanti in un intreccio sinuoso, e “Manbusha”, un’ode all’istinto naturale ispirata alle danze animali.
Il festival raggiungerà il suo apice venerdì 2 agosto con la prima nazionale de “I Persiani” di Eschilo, riadattati e diretti da Claudio Collovà. Con un cast d’eccezione, tra cui Giuseppe Pambieri e Sergio Basile, la tragedia greca promette di emozionare il pubblico con la sua potenza e attualità.
Ma le sorprese non finiscono qui. Il 4 agosto, all’alba, il festival offrirà un’esperienza unica con “Medea”, scritta da Luciano Violante e interpretata da Viola Graziosi. Un’occasione imperdibile per vivere il teatro in una dimensione intima e suggestiva, immersi nella magia dell’alba siciliana.
Il Segesta Teatro Festival si conferma un evento culturale di grande rilievo, capace di coniugare tradizione e innovazione, offrendo al pubblico un’esperienza artistica completa e coinvolgente.