Ammirare il parco archeologico dal mare di Marinella è una vista davvero suggestiva. Una possibilità che è diventata realtà grazie ad una convenzione tra il parco archeologico e i pescatori di Marinella, borgo marinaro ai piedi dell’antica Selinunte.
Una convenzione tra Parco archeologico di Selinunte la cooperativa ‘Marinella pesca’ per dare la possibilità ai visitatori di ammirare l’antica città dal mare. È uno degli ultimi atti che ha firmato l’ex direttore del Parco Bernardo Agrò (ora trasferito al Parco lilibeo di Marsala), insieme al presidente della cooperativa di pescatori, Carlo Barraco.
Il servizio sarà aggiuntivo rispetto all’ingresso al Parco. La convenzione prevede una sinergia tra archeologia e marineria di Selinunte: con l’utilizzo delle barche dei pescatori ai visitatori verrà data la possibilità di vedere l’antica città dal mare, con sosta di fronte l’Acropoli e tra i due fiumi Modione (dove c’era l’antico porto commerciale) e Gorgo di Cottone. I dettagli della convenzione verranno definiti nelle prossime settimane. L’iniziativa riscuoterà certamente un notevole successo tra le migliaia di turisti che ogni anno visitano Selinunte.
La sinergia tra i vari attori pubblici e privati in un territorio turistico è essenziale per la crescita e lo sviluppo del turismo e questa convenzione ne è dimostrazione.
Redazione – Trapani Post