La dottoressa Elisabetta Balzi, dirigente presso la Comunità europea per le iniziative della Mission EU Restore our Ocean and Waters, è stata in visita ieri a Favignana. La rappresentante europea, accompagnata dall’ingegnere Giancarlo Teresi, dirigente presso l’Assessorato regionale alle Infrastrutture mobilità e trasporti, ha incontrato il sindaco Francesco Forgione e il direttore dell’Area Marina Protetta delle Isole Egadi Salvatore Livreri Console. La visita, che aveva carattere informale, è servita per fare il punto su alcune importanti questioni che riguardano il presente e il futuro dell’arcipelago.
“L’attenzione della Commissione europea verso la biodiversità del nostro mare, del nostro territorio, del nostro ambiente, dimostra le grandi potenzialità delle nostre isole”,dice il sindaco Francesco Forgione. “I nostri sforzi sono tesi ad aprire un nuovo livello di confronto per nuovi investimenti nelle Egadi per scelte innovative che la Commissione europea vorrà fare sul piano del territorio, del mare e dell’ambiente”.
“Il Comune di Favignana e l’Area Marina Protetta stanno compiendo un incredibile sforzo per la transizione ecologia ed energetica del territorio”, spiega Salvatore Livreri Console. “Stiamo sviluppando tantissime iniziative. Oggi è uno dei primi passi verso un nuovo modo di intendere la sostenibilità di un territorio a 360 gradi che non è più sostenibilità dei rifiuti, sostenibilità delle acque o sostenibilità energetica, tutto questo va incluso in un unico sistema e incasellato nella programmazione ordinaria del Comune”.
Favignana è una delle ventisei isole pilota dell’Unione Europea per la transizione energetica e l’economia circolare. “È un progetto importante”, dice l’ingegnere Giancarlo Teresi. “Nell’arco di qualche anno Favignana dovrebbe raggiungere dei coefficienti di efficienza energetica pari o prossimi all’autosufficienza. La dottoressa Elisabetta Balzi, che si trova in questo periodo in Sicilia, ha voluto visitare l’isola per vedere da vicino le iniziative che qui si stanno sviluppano anche attraverso l’Area Marina Protetta che è una delle più efficienti della nostra Regione”.