Una ventina di imbarcazioni a “vela latina” di Sicilia, Campania, Puglia e Malta gareggeranno nelle acque della riserva naturale dello Stagnone di Marsala da giovedì a sabato prossimi. È la prima edizione del trofeo “Isola La Schola” (la più piccola delle isole dello Stagnone), organizzato dalla sezione di Marsala della Lega navale italiana (Lni).
“Dopo tanto fermo dovuto alla pandemia – dice il presidente dell’associazione, Paolo Sata – siamo contenti di ripartire con un evento che valorizza insieme lo sport, come mezzo di socialità e di attrazione turistica, e la bellezza del territorio, dato che la struttura dove siamo siti è proprio attigua alla Riserva dello Stagnone. L’arte di costruire queste barche è stata riconosciuta dalla Regione Campania come Patrimonio culturale immateriale e anche l’arte di navigare a vela latina è patrimonio culturale immateriale secondo il ministero della Cultura francese”.
“Sono imbarcazioni che hanno una loro storia – aggiunge Leo Bellissimo consigliere Lni addetto allo sport – alcune di quelle che ospiteremo hanno circa 80 anni, e comunque tutte raccontano l’arte delle mani artigiane di chi le ha costruite, i mastri d’ascia che, comunque, operano ancora oggi, visto che la vela latina è tornata in voga in diverse gare organizzate in varie parti del mondo”. Le regate prevedono due categorie di imbarcazioni: gozzi o lance. Le regate sono organizzate sotto l’egida di Coni, Fi e Aivel.
Redazione – Trapani Post