L’Amministrazione comunale delle Isole Egadi esprime preoccupazione e indignazione per il rincaro delle tariffe preannunciato dalla società Siremar a partire dal prossimo primo maggio.
“L’aumento del 18 per cento della Siremar su tutti i i biglietti delle tratte incluse nella convenzione statale è inaccettabile”, dichiara il sindaco Francesco Forgione. “Una decisione che ci sorprende e che contestiamo sia per i modi che per i tempi, una vera provocazione alla vigilia della stagione estiva che rischia di comportare gravi danni economici per le Egadi e per tutte le isole siciliane che vivono di turismo. La comunicazione, pervenuta ai nostri uffici solo nella giornata di ieri, ci ha impedito di intervenire per tempo ma faremo tutto ciò che è possibile per evitare che la nostra comunità isolana sia ulteriormente penalizzata”.
Il sindaco Francesco Forgione e l’assessore Ignazio Galuppo, con delega ai trasporti, si sono subito attivati: “Chiediamo – dice il primo cittadino – un incontro urgente con la Regione che coinvolga tutti i sindaci delle isole siciliane per trovare al più presto una soluzione che non ricada sulle popolazioni e le attività economiche e commerciali all’inizio dell’estate”.
Nel pomeriggio la nota della regione siciliana:
Stop temporaneo all’aumento delle tariffe annunciato dalla compagnia di navigazione Siremar per le tratte da e verso le isole minori. Lo rende noto l’assessore regionale alle Infrastrutture che ha accolto l’appello lanciato oggi dai sindaci, preoccupati per le ripercussioni degli aumenti in vista dell’apertura della stagione estiva.
È stata convocata per martedì mattina una riunione urgente, fortemente voluta anche dal presidente della Regione Siciliana, a cui parteciperanno, oltre all’assessore, anche il dirigente del dipartimento, i primi cittadini dei Comuni isolani interessati e l’armatore della compagnia. L’obiettivo del confronto sarà trovare una soluzione che permetta di scongiurare l’annunciato rincaro dei prezzi dei biglietti.