Un atto intimidatorio o una vendetta le probabili origine di un’azione criminale portata a termine lo scorso settembre da una coppia di persone già note per reati connessi al traffico di stupefacenti, ha portato al fermo di uno straniero e una mazarese al termine di un’accurata indagine condotta dai Carabinieri della stazione Mazara 2 e coordinata dalla procura di Marsala. Ad essere denunciati in stato di libertà due persone per danneggiamento seguito da incendio e furto aggravato. Si tratta di un uomo di origine straniera e di una giovane donna del posto, rispettivamente di 33 anni e 19 anni, entrambi con precedenti per reati contro il patrimonio e in materia di droga.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori dell’Arma, lo scorso settembre i due avrebbero sottratto del carburante da un distributore di un quartiere di Mazara per poi usarlo per incendiare un’auto che si trovava in sosta nelle vicinanze. Probabilmente un atto intimidatorio o una vendetta contro il proprietario dell’auto data alle fiamme. L’immediato sopralluogo effettuato dai militari sul luogo del rogo e le successive indagini hanno permesso di risalire allo straniero di 33 anni e alla 19enne di Mazara del Vallo, incastrati anche dalle immagini dei sistemi di video sorveglianza della zona.
Redazione – Trapani Post