Una massiccia operazione contro il commercio abusivo di prodotti ortofrutticoli è stata portata a termine dalla Polizia Municipale di Mazara del Vallo, sotto il coordinamento del comandante Vincenzo Menfi. L’intervento ha portato al sequestro di oltre otto quintali di merce, prevalentemente angurie, venduta illegalmente e in spregio delle più elementari norme igienico-sanitarie e di tracciabilità, mettendo a potenziale rischio la salute dei consumatori.
Le operazioni si sono concentrate nella zona dell’ex mercato ittico della città, un’area dove, evidentemente, si tentava di eludere i controlli. Qui, gli agenti hanno sorpreso due venditori ambulanti intenti a commercializzare frutta e verdura senza alcuna autorizzazione comunale né i necessari permessi per l’occupazione di suolo pubblico. Aspetto ancora più grave, i prodotti esposti – in gran parte angurie, particolarmente richieste con l’arrivo della stagione calda – sono risultati essere di provenienza sconosciuta, privi di qualsiasi etichettatura che ne attestasse l’origine e, soprattutto, senza alcuna garanzia di aver superato i controlli sanitari obbligatori per gli alimenti destinati al consumo.
Di fronte a questa palese violazione delle normative, la Polizia Municipale ha proceduto con fermezza. Tutta la merce è stata immediatamente confiscata e, come previsto dalle leggi a tutela della sicurezza alimentare in casi di prodotti non tracciabili e potenzialmente pericolosi, è stata avviata alla distruzione. Per i due venditori abusivi, oltre alla perdita del carico, è scattata anche la prevista sanzione amministrativa pecuniaria.
L’intervento odierno si inserisce in un quadro più ampio di attività di contrasto all’abusivismo commerciale che il Comando di Polizia Municipale di Mazara sta portando avanti con determinazione. L’obiettivo di queste operazioni è molteplice: da un lato, si intende garantire il rispetto delle regole e tutelare la concorrenza leale, proteggendo gli operatori economici che lavorano nella legalità, pagano le tasse e si sottopongono ai controlli. Dall’altro, e con priorità assoluta, si mira a salvaguardare la salute pubblica, impedendo che arrivino sulle tavole dei cittadini prodotti di dubbia origine e potenzialmente nocivi.
L’acquisto di alimenti da canali non ufficiali, infatti, sebbene possa talvolta apparire conveniente, cela rischi significativi, proprio a causa dell’assenza di controlli sulla filiera produttiva e conservativa. Le azioni della Polizia Municipale, pertanto, assumono un ruolo cruciale non solo repressivo, ma soprattutto preventivo, a garanzia di tutta la comunità. Le verifiche proseguiranno anche nei prossimi giorni in diverse aree della città.

