E’ morto Peppe Rizzo, protagonista della stagione dell’informazione televisiva trapanese degli anni ’80 e ’90. Aveva 81 anni. Lo scrive in una nota l’Assostampa Trapani. Abbandonò presto la sua prima passione, l’insegnamento, per il giornalismo, iniziando la sua carriera, nella redazione trapanese del Giornale di Sicilia. Ma fu dagli schermi di Tele Scirocco che emerse il suo talento, per il quale fu anche inviato a Palermo.
Poi la direzione di Rtc, prendendo con successo la difficile eredità di Mauro Rostagno, e infine nel 1992 la direzione di Videosicilia, alla guida di una cooperativa di giornalisti e tecnici, esperimento di “autogestione” di una tv locale, che durò fino al 1995. Nel mezzo la parentesi politica alle elezioni del 1994, dove fu candidato ma non venne eletto alla Camera nel collegio di Trapani per i Progressisti. Poi la decisione di lasciare il giornalismo, e non di rinnovare nemmeno l’iscrizione all’Ordine dei Giornalisti.
Infine l’ultima passione di Peppe Rizzo, quella di aiutare i cani randagi e creando un suo canile, e per questo subì diverse vicissitudini, anche giudiziarie, che lo amareggiarono molto. “Era una persona alla quale non si poteva non voler bene – ha commentato Vito Orlando, segretario provinciale di Assostampa – e alle sue indiscusse capacità professionali univa una grande carica umana, un’empatia e un calore che lo rendevano subito uno di famiglia. L’esperienza con lui a Videosicilia, è tra i miei ricordi umanamente più belli”.