Rifiuti speciali smaltiti illecitamente sull’isola di Pantelleria, una delle aree più suggestive e belle dell’intera Sicilia. A scoprirlo i carabinieri della locale stazione durante una serie di controlli presso i cantieri edili dell’Isola. A seguito dei quali un imprenditore edile è stato denunciato dai carabinieri a Pantelleria (Trapani) per gestione illecita di rifiuti speciali.
I militari hanno passato al setaccio vari automezzi impiegati in diversi cantieri dell’isola, scoprendo attraverso il percorso di uno di essi in un terreno agricolo un deposito di materiali di varia natura. Le indagini hanno permesso di accertare che il proprietario dell’area aveva trasportato circa 300 quintali di rocce da scavo e parti di tubazioni in fibro-cemento, ammassandoli in un sito non autorizzato, in assenza di formulari identificativi rifiuti (Fir) e iscrizioni all’Albo nazionale gestori ambientali.
Per il titolare dell’impresa edile è scattata la denuncia e dovrà anche farsi carico delle relative spese di bonifica del sito sul quale erano illecitamente stoccati i rifiuti speciali. Contestato anche l’omesso conferimento in un centro di raccolta specializzato di un autocarro fuori uso, trovato nello stesso piazzale in evidente stato di abbandono.
La tutela dell’ambiente e l’attenzione per lo smaltimento dei rifiuti, speciali e non, sono una priorità a maggior ragione in un contesto come quello pantesco.
Redazione – Trapani Post