La sfida tra Trapani e Crotone, valida per la 22ª giornata del Girone C di Serie C, si è conclusa con un netto 0-3 in favore della squadra calabrese. Una partita senza storia, che ha evidenziato le difficoltà della formazione granata, incapace di contrastare l’efficacia degli uomini di Longo.
Formazioni iniziali
Il Trapani si è presentato in campo con il consueto 3-5-2, affidandosi a Ujkaj tra i pali e a un reparto offensivo composto da Piovanello e Lescano. La squadra calabrese, schierata con un 4-2-3-1, ha invece puntato sulla qualità offensiva di Gomez e Tumminello, supportati da un centrocampo solido guidato da Barberis e Gallo.
Primo tempo: il Crotone dilaga
L’inizio della partita è stato caratterizzato da un andamento spezzettato, con tanti falli e un forte vento che ha penalizzato le azioni di gioco. Il Trapani ha provato a rendersi pericoloso al 10’, quando Piovanello ha servito Lescano in area, ma il tiro dell’attaccante è stato neutralizzato dal portiere D’Alterio. Pochi minuti dopo, Celiento ha sfiorato la traversa con un colpo di testa su calcio piazzato, ma l’equilibrio si è rotto al 24’.
Su un’azione ben orchestrata dal Crotone, Giron ha scaricato un sinistro potente che ha trafitto Ujkaj, portando i calabresi in vantaggio. La squadra di casa ha cercato di reagire, ma la difesa rossoblù ha tenuto bene, concedendo solo tiri sporadici.
Al 32’, il Crotone ha raddoppiato con Tumminello, abile a sfruttare una perfetta ripartenza e a battere Ujkaj con un preciso sinistro. Come se non bastasse, al 39’, Gomez ha siglato il terzo gol per gli ospiti, approfittando di una difesa granata completamente sbilanciata.
Il Trapani ha provato a limitare i danni nel finale di primo tempo, ma senza successo. L’intervallo è arrivato con il Crotone in pieno controllo della gara e i granata in piena crisi di idee.
Secondo tempo: un Trapani confuso
Nella ripresa, Capuano ha optato per tre cambi immediati, passando al 4-3-3 nel tentativo di dare una scossa alla squadra. Sabatino, Carraro e Spini sono entrati in campo, ma il copione della partita non è cambiato.
Lescano ha avuto un’occasione interessante nei primi minuti del secondo tempo, ma il suo diagonale è terminato fuori di poco. Il Crotone ha continuato a gestire la partita con maturità, limitando le offensive avversarie e cercando sporadicamente il quarto gol.
A metà della seconda frazione, altre sostituzioni hanno visto Crimi e Zuppel subentrare per il Trapani, mentre Longo ha dato spazio a Schirò e Stronati. Tuttavia, i granata hanno visto svanire ogni possibilità di rimonta quando Zuppel è stato costretto a lasciare il campo per un infortunio muscolare, lasciando i siciliani in inferiorità numerica.
Finale amaro per i granata
Con il Trapani in dieci uomini, il Crotone ha cercato di arrotondare il risultato. Tumminello, vicino alla doppietta personale, ha trovato sulla sua strada un attento Ujkaj, che ha respinto sia un potente tiro dalla distanza che un colpo di testa ravvicinato di Gallo.
Negli ultimi minuti, i granata hanno provato a salvare l’onore con un paio di tiri dalla distanza, ma senza fortuna. Carraro, con un tentativo deviato da un difensore, è andato vicino al gol, ma il pallone è terminato a lato.
Il triplice fischio ha sancito una vittoria netta per il Crotone e una serata da dimenticare per il Trapani, sommerso dai fischi dei propri tifosi.
Analisi della partita
La prestazione del Trapani è stata ben al di sotto delle aspettative. La squadra è apparsa fragile in difesa e priva di idee in attacco, incapace di mettere in difficoltà un Crotone ben organizzato e determinato. Gli errori individuali e di reparto hanno pesato enormemente, concedendo agli ospiti spazi che si sono rivelati fatali.
Dall’altro lato, il Crotone ha dimostrato di essere una squadra solida e cinica. La capacità di sfruttare le ripartenze e la precisione sotto porta sono state le chiavi del successo, con una prestazione che conferma la qualità del gruppo allenato da Longo.
La situazione in classifica
Con questa sconfitta, il Trapani resta fermo a metà classifica, vedendo allontanarsi ulteriormente la zona playoff. Per Capuano e i suoi uomini, sarà fondamentale lavorare sulle carenze mostrate in questa partita e cercare di ripartire immediatamente nel prossimo turno.
Il Crotone, invece, consolida la propria posizione nelle zone alte della classifica, confermando le ambizioni di lottare per il vertice e per un posto in Serie B.
Prossimi appuntamenti
Il Trapani avrà l’opportunità di riscattarsi già nella prossima giornata, ma sarà necessario un cambio di atteggiamento e maggiore incisività in entrambe le fasi di gioco. Per il Crotone, il prossimo impegno rappresenterà un’ulteriore occasione per confermare il proprio stato di forma e continuare a inseguire l’obiettivo della promozione.
La netta sconfitta contro il Crotone evidenzia le difficoltà del Trapani, che dovrà trovare al più presto soluzioni per risollevarsi. La squadra ha bisogno di maggiore solidità difensiva, oltre che di un piano offensivo più efficace.
Dall’altra parte, il Crotone si è dimostrato una delle squadre più in forma del campionato, con una prestazione di alto livello che ha messo in risalto il divario tra le due compagini. La strada verso la promozione è ancora lunga, ma i calabresi sembrano avere tutte le carte in regola per giocarsela fino alla fine.