Il Parco archeologico di Segesta ospiterà, per cinque sere, la Natività del presepe vivente di Custonaci.
Il 17, 18 e 26 dicembre e, il 5 e 6 gennaio, sarà infatti, possibile entrare nel Parco alla luce delle lanterne e raggiungere il tempio per assistere alla rappresentazione della Natività.
E i bellissimi personaggi del presepe vivente di Custonaci accoglieranno i visitatori.
L’evento, che avrà luogo nel Parco archeologico di Segesta, nasce dalla collaborazione tra l’associazione Museo vivente di Custonaci e il Parco archeologico di Segesta. E sarà affiancato dal supporto, logistico-organizzativo, di CoopCulture.
Il fatto che, Segesta ospiterà la Natività di Custonaci, ha lo scopo di dare continuità al presepe vivente che, purtroppo, non può svolgersi nel sito tradizionale, la grotta Mangiapane, a causa dei suoi problemi strutturali.
Nell’idea del direttore del Parco, Luigi Biondo, lo scenario riproposto dal tempio, sullo sfondo, richiamerà l’iconografia classica della natività che, nel presepe della tradizione partenopea, rappresenta il tempio con le colonne spezzate, simbolo del rito pagano spezzato dal Cristianesimo.
Durante le iniziative natalizie, organizzate, dall’amministrazione del centro del Trapanese, sarà distribuita una cartolina, che permetterà di usufruire di una tariffa scontata per la visita guidata al Parco archeologico di Segesta.
Ciò é possibile grazie alla collaborazione con il Comune di Calatafimi.
Silvia Evangelisti – TrapaniPost