Airgest, società di gestione dell’aeroporto Vincenzo Florio di Trapani Birgi, ha espresso pubblicamente la propria soddisfazione per l’intesa raggiunta tra la Regione Siciliana e Ryanair in merito all’eliminazione dell’addizionale comunale sui biglietti aerei. Un provvedimento atteso da tempo che, secondo il presidente di Airgest Salvatore Ombra, rappresenta il frutto di una battaglia portata avanti per oltre cinque anni.
L’addizionale, ritenuta da più parti un freno alla competitività degli scali minori, sarà rimossa per gli aeroporti di Trapani Birgi, Comiso, Pantelleria e Lampedusa. Una scelta che potrebbe segnare un punto di svolta per la mobilità aerea regionale e che trova già riscontro nella reazione del principale vettore low cost europeo, Ryanair.
Ryanair: “Più voli e una nuova base a Trapani”
Ryanair ha accolto con favore la decisione annunciata dal presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, sottolineando i potenziali benefici in termini di connettività, turismo, occupazione e tariffe accessibili per i siciliani. In un comunicato ufficiale, la compagnia ha ribadito la volontà di aumentare le rotte sull’aeroporto di Trapani-Marsala Vincenzo Florio e ha aperto alla possibilità di ripristinare la propria base operativa, chiusa ormai da anni.
“Ryanair risponderà all’abolizione dell’addizionale municipale aggiungendo più voli sull’aeroporto Trapani-Marsala Vincenzo Florio – ha dichiarato Jason McGuinness, Chief Commercial Officer – oltre ad aprire una discussione sul potenziale di una nuova base”. L’annuncio formale, secondo quanto anticipato dalla compagnia, arriverà nelle prossime settimane.
Un ritorno, quello della base Ryanair a Trapani, che potrebbe ridare slancio all’intero sistema aeroportuale del Trapanese, favorendo una programmazione più stabile e una rete di destinazioni più ampia durante tutto l’anno.
Ombra: “Una vittoria per il territorio trapanese”
Non ha nascosto la propria soddisfazione Salvatore Ombra, presidente di Airgest, che ha definito l’eliminazione dell’addizionale “un importante motore di sviluppo”. “Finalmente – ha dichiarato – la nostra battaglia trova accoglienza e la reazione di Ryanair è quella che speravamo: plauso alla Regione e propositi di investimento”.
Ombra ha rivolto un ringraziamento particolare al presidente della Regione Schifani e agli assessori Alessandro Dagnino e Alessandro Aricò, sottolineando la determinazione con cui è stata portata avanti l’iniziativa. “Confidiamo ora – ha aggiunto – che l’iter normativo, sia regionale che nazionale, prosegua senza ostacoli, per arrivare all’obiettivo finale: eliminare la tassa e rendere strutturale il ritorno di Ryanair a Trapani”.
Il ritorno di una base Ryanair allo scalo Vincenzo Florio sarebbe, nelle parole del presidente, “il vero e forte impulso allo slancio dell’aeroporto e di tutto il territorio trapanese”.