A Trapani, i Carabinieri di Borgo Annunziata hanno arrestato un 27enne per detenzione illegale di materiale esplodente. Sotto il letto, il giovane nascondeva oltre 1.380 botti artigianali, molti non certificati e altamente pericolosi.
Operazione a Borgo Annunziata: Scoperti Più di 50 Kg di Esplosivi
L’operazione dei Carabinieri, condotta con il supporto degli artificieri del nucleo investigativo, ha portato alla scoperta di un vero arsenale nascosto nell’abitazione del giovane. Durante la perquisizione, i militari hanno trovato sotto il letto:
- 606 botti artigianali non classificati e privi di etichettatura, per un peso totale di oltre 50 kg.
- 25 botti di categoria F4, riservati esclusivamente a professionisti autorizzati.
- 751 botti di categoria F2, vendibili solo a maggiorenni ma detenuti illegalmente.
L’intero materiale, pericoloso e non conforme alle normative europee, è stato sequestrato e messo in sicurezza dagli artificieri.
Perché Era così Pericoloso?
La detenzione di botti artigianali non certificati rappresenta un rischio enorme: l’assenza di controlli di sicurezza li rende imprevedibili e potenzialmente letali, soprattutto in un ambiente domestico.
La presenza di botti di categoria F4 è particolarmente grave, poiché si tratta di articoli con un alto potenziale esplosivo, destinati esclusivamente a professionisti muniti di abilitazione rilasciata dal prefetto.
Misure Cautelari per il 27enne
Dopo l’arresto, il giovane è stato condotto davanti al giudice. Sebbene il reato sia stato confermato, sono state applicate misure cautelari più leggere:
- Obbligo di dimora nei comuni di Trapani ed Erice.
- Obbligo di presentazione giornaliera alla Polizia Giudiziaria.
Queste misure permettono di monitorare i suoi spostamenti, evitando al contempo la detenzione in carcere.
Un Messaggio Forte contro i Botti Illegali
Con l’avvicinarsi delle festività, episodi legati alla detenzione e al commercio illegale di materiale esplosivo sono purtroppo in aumento. L’intervento dei Carabinieri rientra in una strategia più ampia per garantire la sicurezza pubblica e prevenire tragedie legate ai botti illegali.
Questa operazione evidenzia anche l’importanza di campagne di sensibilizzazione per informare i cittadini sui rischi di utilizzare materiale non certificato, spesso acquistato a basso costo ma potenzialmente mortale.
Il sequestro di oltre 1.380 botti artigianali a Trapani è un passo importante nella lotta contro l’illegalità legata ai fuochi d’artificio. È fondamentale continuare a vigilare per garantire che le festività siano un momento di festa e non di pericolo.